giovedì 10 novembre 2011

Due cecchini alla 42.a ING NEW YORK CITY MARATHON

Sono rientrato da qualche ora da New York dove ho partecipato alla 42.a edizione della Maratona. 

Come podista (pettorale 59-838) ho vissuto un giorno indimenticabile, dalle 4 del mattino alle 22 ore locali.
Una giornata bellissima, temperatura sui 13 gradi, niente vento, cielo terso. Forse sono state proprio queste condizioni ottimali che hanno consentito a Geoffrey Mutai (Kenya) di completare la maratona in 2:05:06, bruciando di netto il record della Maratona di New York, che dal 2001 apparteneva a Tesfaye Jifar (2:07:43). Prima donna, Firehiwot Dado (Etiopia) con l'ottimo tempo di 2:23:15.

Alex Zanardi (Italia) ha vinto nella categoria handybike con 1:13:58, confermando l'attenzione del NYRR per tutti gli sportivi.
All'Italia è spettato inoltre il record di presenze con 3.971 partecipanti (una bella soddisfazione!!!!).

Per le mie possibilità ho corso molto bene fino al 25.esimo chilometro e poi un guaio muscolare alla gamba destra mi ha costretto a faticare molto per arrivare a conquistare la famosa medaglia.

Voglio rimarcare il "calore umano e sportivo" con il quale i newyorkesi hanno salutato il mio passaggio lungo il bel percorso, dall'inizio alla fine e ringraziare da questo sito l'amico podista e cecchino Gabriele Gamboli che ha condiviso con me la fatica e mi ha spronato (specie nei momenti più difficili) durante questa mia prima maratona.

L'organizzazione è stata eccellente come sempre. Unica sbavatura - a mio parere - è stata quella relativa ai punti di ristoro presenti sia sul lato destro che sinistro delle strade a partire dal 6 Km ma forniti solo con acqua minerale e con un tipo di bevanda energetica Gatorade.
Le sensazioni provate resteranno sicuramente "vive" e chissà che...... non ritenterò.

Giorgio Melchionni

Nessun commento:

Posta un commento