Trenta chilometri sulla neve in 2 ore 23'05". E' il tempo fatto registrare dal milanese Filippo Canetta, vincitore della quarta edizione dei Sentieri di Santa Cristina. Chi pensava che a causa delle proibitive condizioni meteo (terreno gelato e freddo siberiano) in molti avrebbero dato forfait, è stato smentito sul campo: 739 iscritti, 711 arrivati (265 dei quali impegnati sul percorso ridotto di 17 chilometri). Nessun malore, nessun incidente. La voglia di correre ed ovviamente di arrivare più forte delle avversità.
Grande soddisfazione per Barbara Caione e Cecilia Mora le “primedonne” del team organizzativo che per molti mesi ha lavorato all'evento, nulla lasciando al caso. Cecilia, quarantenne, madre di quattro figli, insegnante nella scuola locale, già campionessa del mondo di corsa in salita, ha disegnato, con la collega Caione, un percorso decisamente impegnativo, ma anche spettacolare, e il resto lo ha fatto la maxi nevicata. Tutto è bene quel che finisce bene e da domani già si penserà all'edizione numero cinque.
Alle spalle di Canetta si sono piazzati l'aostano Giuliano Cavallo e il bergamasco Alberto Bolcato; poi Daniele Fornoni, Marco Zarantonello, Giuseppe Marazzi, Maurizio Fenaroli, Paolo Negretto, Andrea Villa e Adriano Zucco.
In campo femminile non poteva sfuggire il successo all'auranese Manuela Brizio, infermiera all'ospedale di Verbania. La portacolori della Valetudo di Bergamo ha chiuso in 2 ore 37', precedendo Silvia Serafini, Giuliana Arrigoni, Simonetta Castelli, Patrizia Pensa, Lisa Borzani, Rosanna Caretti, Giovanna Cavalli, Yulia Baikova e Marta Poretti.
Sul tracciato dei 17 km Danilo Goitre (Atl.Pinerolo) ha preceduto Alessandro Sacco (Palzola) e Simone Velati (Caddese); mentre in campo femminile è stato podio per Chiara Fumagalli (Bocia Verano Brianza), Annalisa Diaferia (Salomon) e Silvia Marchionini (Marathon Verbania
sandro bottelli
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