venerdì 26 agosto 2011

Baceno (VB)- 41^ baceno devero crampiolo

E' considerato il “paradiso” degli scalatori. In realtà è un autentico “inferno”. Da Baceno a Goglio una salita costante ma non proibitiva, poi la terribile Forcola dove ognuno si gestisce come può per arrivare indenne alla piana del Devero prima di affrontare il tratto finale che porta ai 1600 metri di Crampiolo. L'edizione numero 41 di questa classica per arrampicatori ha visto al via 430 concorrenti, campioni e tapascioni, di tutte le età, uomini e donne, queste ultime sempre più numerose, anche perchè più resistenti. Primo al traguardo Damiano Lenzi, classe 1987, tesserato per il Genzianella, originario della Valle Anzasca, già campione sciistico juniores (con Claudio Consagra e Massimo Tabacchi, suoi conterranei di Ceppo Morelli). Da Baceno a Crampiolo in un'ora 01'22", oltre due minuti di vantaggio su Alberto Gramegna di Domodossola (primo il giorno precedente a Salecchio) e circa 4' su Renato Badini (classe 1966) che poteva essere il padre dei due ragazzi che lo hanno preceduto.
La top ten si completa con Mattia Scrimaglia (Bognanco), Ennio Frassetti (Genzianella), Erwin Deini (Alpini Baceno), Davide Garlaschini (Bognanco), Marcello Ugazzi (Atletica Bellinzago), Pietro Broggini (Amatori Atletica Casorate) e Maurizio Mora (Alpini Capolago Varese). Solo undicesimo il verbanese Marco Martinella (Caddese) che ha evidentemente pagato gli sforzi della precedente e massacrante corsa di Miazzina, da lui vinta davanti all'etiope Dereje Rabattoni e a Mauro Brizio. Broggini, classe 1975, originario di Gallarate, è stato anche campione del mondo di staffetta con la squadra juniores di sci. Prima donna Susanna Serafini (Physiowell), classe 1974, in un'ora 17'05", che ha preceduto Scilla Tonetti (Runners Olona), la russo novarese Yulia Baykova (Trail Running), Annamaria Vaghi (Atletica Pavese) e Silvia Marchionini (Marathon Verbania), sindaco di Cossogno.
Ospite d'onore Severino Bernardini, già vincitore di quattro edizioni della corsa, di cui detiene ovviamente il tempo record. Bernardini, originario di Viceno di Crodo, fisioterapista a Domodossola, è stato anche campione italiano di maratona, a Carpi. “Qui al Devero - ha ricordato - ho vinto tre volte con un tempo inferiore ai 57 minuti, e un'altra volta ho fatto il record con 55' 50". Il percorso, però, non è di 15 chilometri come si racconta, ma molto più ridotto”. Facendo un rapido censimento tra i big che gareggiano con le ultime “diavolerie tecniche” si è appurato che la Baceno-Devero-Campiolo è “soltanto” di km 12. Un invito agli organizzatori a correggere i volantini della prossima edizione.
Altre curiosità
Molti podisti hanno naturalmente affrontato la prova con spirito vacanziero. L'ultima classificata è stata Maria Cristina Poletti con il tempo di 3 ore 30'45". Davide Fezzardi, classe 2000, un vero talento, tesserato per Sport & Sportivi, ha invece chiuso con lo straordinario tempo di un'ora 33'57". La donna meno giovane è stata Vittorina Romanin (Miralago), classe 1948, in un'ora 49'40", mentre il concorrente più anziano è risultato Ernesto Minopoli (Master Novara), classe 1933, che ha impiegato 2 ore 22'46". I più giovani: Martino Rigoni e Michele Milia, entrambi classe 2006, saltellanti fino al traguardo.
sandro Bottelli

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