mercoledì 26 ottobre 2011

Pranzo sociale 2011

Per solleticare la gola si anticipa il menu'del pranzo sociale che si terra' il 20 novembre al ristorante 3 stelle di briga novarese.

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Aperitivi
Pizzette calde
Parmigiano
Felino
     


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Pinot Grigio
Bonarda
Moscato
Spumante Brut
Acqua minerale
Menù
Pesce spada e tonno affumicati
Gamberetti in salsa Aurora
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Vol-au-vent con fonduta
Quiche lorraine
Cotechino in crosta
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Risotto con funghi
Ravioli di carne burro e salvia
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Sorbetto al limone con wodka
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Tagliata di bue al rosmarino
Patate
Finocchi gratinati
Insalata verde
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Gelato fiammato
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Crostata di frutta
“G.S. La Cecca  Acitour Blu”
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Caffè   amari

il programma del convivio prevede:
 - lotteria
 - premiazione della classifica di partecipazione
 - assegnazione del Cecchino 2011
 - assegnazione medaglie d'oro del decennale
 - anticipazione sulle magliette del 2012 e tesseramento
 - sorpresona....
 - varie ed entuali


Il pranzo e' gratuito per i soci che hanno raggiunto i 100 punti della classifica,mentre per tutti gli altri la quota e' fissata in 30 euro.
 Date la vostra adesione al presidente Santoro o al  V.p. Cantoia.
Vi aspettiamo numerosi.

Giorni tristi

  E' mancato il papa' del nostro socio e consigliere Spinetta Giuseppe  .
Il rosario  e' questa sera alle 18 nella chiesa di S.Marta,mentre domani 27 ottobre alle 14.30 la cerimonia funebre sara' nella chiesa del cimitero di Gozzano.
   Anche  villa gianni  ha perso l'amato papa' :  rosario questa sera a san marco e domani ,giovedi 27, ore 14.30 la cerimonia nella chiesa parrocchiale a San Marco.
   La cecca vuole esservi vicino in questo difficile e doloroso momento

martedì 25 ottobre 2011

COMUNICATO FIDAL

La FIDAL comunica a tutte le Società ad essa iscritte, che alle gare valide per i campionati provinciali, regionali e nazionali è obligatorio partecipare con la divisa del proprio Gruppo, pena una multa di 100€.
Consiglia comunque di indossare la divisa sociale anche a tutte le altre gare FIDAL.

Il Gruppo Giudici di Gara del Piemonte organizza un corso per aspiranti giudici risevato alle società iscritte alla FIDAL.
L'età massima del candidato non deve superare i 45 anni, l'iscrizione va fatta entro il 15 di novembre.
Se qualcuno del nostro Gruppo fosse interessato al corso mi contatti.
Grazie per l'attenzione e buone corse a tutti.
Gianni

Stefano Trisconi e Laura Pagani imbattibili sul colle di Dagnente

riceviamo e pubblichiamo

Ammazzinverno a Dagnente, buona la prima. Ne aspettavano 400 e ne sono arrivati 452. Un numero alto, visto che la kermesse invernale non prevede il minigiro solitamente frequentato dal 30 per cento dei concorrenti.
L'organizzatore Giancarlo Guenzi e la Pro Loco Felice Cavallotti hanno preparato un percorso spettacolare e impegnativo, ma non pericoloso, che prevedeva una secca salita iniziale di oltre un chilometro prima di raggiungere Montrigiasco, l'altra frazione collinare di Arona, mentre il rientro si è rivelato velocissimo. Ha deciso insomma la prima parte dove gli scalatori hanno preso facilmente il largo. Primo al traguardo di Dagnente Stefano Trisconi, 37 anni, cusiano di Omegna, impiegato in un centro commerciale verbanese, che ha avuto la meglio sul “moto perpetuo” Massimo Valsesia, 50 anni, bavenese di Feriolo, podista giramondo, frequentatore di classiche su lunga distanza e assai conosciuto in zona essendo in pratica il “custode” per tutte le stagioni dell'impervio Mottarone. E' stato lui, la scorsa estate, ad organizzare, proprio sul massiccio del Mottarone, un ultratrail di straordinaria bellezza (e sconvolgente fatica) che ha visto primo (dopo 50 km) Stefano Ruzza davanti a Gianluca Verza e Marco Zarantonello. A completare il podio dagnentese è stato Marco Bertona, medico di Borgomanero, che a sua volta ha preceduto lo stresiano Paolo Ferrigato e il new entry Daniele Cozzuppoli.
In campo femminile exploit della borgomanerese Laura Pagani alla quale ha molto giovato la cura Caddese: Laura è riuscita a precedere Monica Bottinelli, vigezzina di Finero, ex azzurra di corsa in montagna; mentre per il terzo posto l'ha spuntata Mara Dellavecchia, novarese sempre sulla breccia, anticipando Raffaella Leopardi e Simonetta Montis. Premiati anche i primi tre ragazzi (Stefano Marcato, Fabrizio Manni, Matteo Lorenzini) e le prime tre ragazze (Chiara Schiavon, Martina Boca e Wjidane El-Ghani): il nuovo che avanza. Le tappe dell'Ammazzinverno saranno quest'anno 19, cinque delle quali a novembre: 1 Gravellona, 6 Feriolo, 13 Colle San Carlo di Arona, 20 Gozzano, 27 Invorio. Domenica 30 appuntamento a San Maurizio d'Opaglio per la Camminata di chiusura della Gamba d'oro: una in compagnia che sarà seguita dalle premiazioni di tutti i vincitori di una rassegna che, giova ricordarlo, ha fatto registrare quest'anno un record di oltre 30 mila cartellinati. Per la serie Correre è bello e fa bene alla salute. Così, almeno, pare.

sandro bottelli

martedì 18 ottobre 2011

Pogno (NO) – 2° Ultratrail del lago d’Orta


 




Una domenica indimenticabile e probabilmente irripetibile. Con 1805 podisti impegnati in tre corse di zone limitrofe: 257 a Piedimulera nell'ultima tappa stagionale della Gamba d'oro, 1038 alla prima maratona del lago Maggiore da Arona a Verbania, mentre altri 510 hanno sgambettato nel trail del lago d'Orta con partenza e arrivo a Pogno. Parliamo di quest'ultima, che ha fatto registrare un successo oltre ogni immaginazione con la presenza di 463 italiani e 47 stranieri. Il “clou” dell'evento era ovviamente la corsa dei 55 km, che ha visto al via 102 superatleti, quindi i 22 km con 227 partecipanti e la 14 km con altri 135, senza dimenticare i 35 podisti che hanno optato per la più rilassante “nordic walking”. In totale 91 km di sentieri boschivi e sterrati alla pulitura dei quali ha lavorato, per alcuni mesi, un team di appassionati tra i quali è doveroso citare Vincenzo Bertina, Mauro Fortina, Yulia Baykova, Patrizio Mora e Moreno Mora. Se lo scorso anno, al primo tentativo, erano scattati in 250,  quest'anno il numero dei partecipanti è raddoppiato: il che la dice lunga sul successo di questo tipo di “esercizio” ed anche sulla bravura degli organizzatori del Trail Running, i quali hanno già promesso la terza edizione per il prossimo autunno.
Passando ai risultati, sono intanto da evidenziare le straordinarie prestazioni di alcune donne, prima tra tutte Cecilia Mora, di 42 anni, che ha vinto la gara femminile dei 55 km col tempo di 5 ore 44'56". Cecilia  è insegnante di scuola materna a Santa Cristina di Borgomanero, frazione in cui vive con marito e 4 figli. Già campionessa del mondo di corsa in montagna (titolo vinto lo scorso anno a Chevalier, sulle Alpi francesi), Cecilia gareggia da quest'anno per lo stesso team bergamasco in cui milita anche la plurititolata infermiera verbanese Manuela Brizio. Domenica scorsa Cecilia è stata strepitosa precedendo sul traguardo Marisa Imazio (già prima lo scorso maggio al Monteregio Eco Trail di Ghemme) e Carmela Vergura (che solo quale settimana fa aveva affrontato e concluso il Tour des Géants, “folle” corsa no stop di oltre trecento chilometri). Insomma, tre autentici “mostri sacri”. In campo maschile il vincitore è stato il valdostano Giuliano Cavallo in 4 ore 51'18" precedendo Danilo Fornoni, Alberto Bolcato, Marco Bethaz e Jarno Venturini. Nella top ten anche due atleti di casa nostra: Claudio Piazza, elettricista di Cèsara, e il feriolese Massimo Valsesia, il “custode” del Mottarone. Da rilevare, oltre alla lunghezza, anche la durezza di un percorso che presentava 3100 metri di dislivello positivo. Anche nella gara dei 22 km si è registrato il trionfo di una nota podista di casa nostra, ovvero Silvia Marchionini, recente vincitrice a Cambiasca della Granfondo della Valle Intrasca. Silvia, per chi non lo sapesse, è la sindachessa del comune verbanese di Cossogno. Simona Molteni e Vanesse De Lucca hanno completato il podio. Vincitore assoluto sui 22 km è risultato invece il biellese Enzo Mersi, già vincitore della prima edizione, che ha preceduto Ivan Camurri e Davide D'Amelio. Nella corsa dei 14 km è stato invece Luca Ponti a precedere Simone Jannone e Andrea Abba, mentre tra le donne, alle spalle della vincitrice Katia Giacomelli, hanno conquistato le piazze d'onore la borgomanerese Gabriella Gallo e l'oleggese Gisella Campolo.
sandro bottelli

domenica 16 ottobre 2011

COMUNICATO FIDAL

Riservato a tutti i nostri tesserati FIDAL
Vi informo del comunicato trasmesso dalla federazione a tutte le società:

La corretta dicitura da inserire nel certificato di idoneità agonistica, che rilasciano i centri autorizzati, è ATLETICA LEGGERA la dicitura PODISMO non esiste e non consente di essere coperti dall'assicurazione.

Commento:
Mi raccomando, quando si va a fare la visita dal medico sportivo, controlliamo che la dicitura sia esatta.

mercoledì 12 ottobre 2011

Gamba d'oro 2011 -bogogno

Un autunno di corsa tra prati e boschi. La proposta del Quadrifoglio di Bogogno è stata raccolta da 584 concorrenti. Ed è stato record per la Gamba d'oro, che con una gara di anticipo (domenica 16 la chiusura a Piedimulera), ha superato 30 mila presenze (30 mila 165 per la precisione), quota mai
raggiunta nelle precedenti 35 edizioni della rassegna novarese. Hanno dettato legge i “terribili” fratelli di Prato Sesia, Francesco e Claudio Guglielmetti, conquistando il primo e secondo posto, mentre alle loro spalle si sono piazzati Rocco Macellaro, Alessandro Sacco e Andrea Boffetti. Tra le donne la più veloce è stata la borgomanerese Laura Pagani, seguita da Mara Dellavecchia, Annalisa Diaferia, Simonetta Montis ed Elena Serrani. Under 17: primi Andrea Dori ed Elena Temporelli. Under 14: Marco Gattoni e Wjidane El-Ghani.

sandro bottelli

sabato 8 ottobre 2011

Al trail del lago d'Orta del 16 ottobre iscritti da Belgio, Svizzera, Francia, Inghilterra e Spagna

Domenica 16 ottobre sarà davvero la giornata dei podisti. E ce ne sarà per tutti i gusti vista la collocazione di quattro gare, che in ordine di lunghezza saranno: Gamba d'oro a Piedimulera (km 10-2, ore 9), Stranovara (km 14,5-2,5, ore 9,30), Maratona del Lago Maggiore da Arona a Pallanza (km 42, ore 9), Trail del Lago d'Orta (km 55-22-14, ore 7,30). Dunque anche una corsa di 55 km, avete letto bene, organizzata da Trail-Running, che annovera un pool di esperti del settore, alcuni dei quali atleti in attività, quali Mauro Fortina, Vincenzo Bertina, la russo novarese Yulia Baykova, Moreno Mora e Patrizio Mora. Partenza e arrivo sono fissati a Pogno, comune cusiano già brillantemente collaudato per gare di questa disciplina, ma anche per altri sport. “Comunque finirà - anticipa Mauro Fortina - sarà un successo. E lo desumiamo dagli atleti d'oltralpe che hanno già inviato la loro iscrizione: 14 concorrenti dal Belgio, 9 dalla Francia, 5 dalla Svizzera, 4 dall'Inghilterra e uno dalla Spagna. Ma sicuramente altri ne arriveranno, così come continua a salire il gruppo degli italiani”. I percorsi saranno tre: il maggiore misurerà 55 km e il medio 22, ma ci sarà anche un minitrail di 14 km al quale ci si potrà iscrivere a Pogno fino a mezzora dalla partenza. Una maglia tecnica fluorescente sarà il riconoscimento per i partecipanti alle due corse più lunghe, una bandana personalizzata trail-running per la gara più corta. Si correrà su vecchi sentieri recuperati e ripuliti per l'avvenimento, percorrendo i quali si potranno vedere scenari fantastici e l'intero bacino del lago d'Orta. Non per nulla gli organizzatori stanno lavorando da mesi; e tanta fatica è già premiata dalle numerose prenotazioni giunte agli agriturismi e bed&breakfast della zona. Per quanto riguarda l'ora di partenza delle gare, la 55 km scatterà alle 7,30, mentre per le altre due prove il via sarà dato alle 9. Alle premiazioni presenzieranno le autorità comunali di Pogno ed esponenti sportivi.
sandro bottelli

venerdì 7 ottobre 2011

Cronaca da un altro "circuito"


35° CAMPIONATO NAZIONALE di corsa in montagna A.N.A.

La sezione Cusio Omegna quattordicesima



Perfettamente organizzato dai gruppi A.N.A. di Onigo, Pederobba, Monfumo e Castelli di Monfumo della sezione di Treviso, si é svolto a Pederobba nei giorni 1-2 Ottobre, il 35° Campionato Nazionale di corsa in montagna a staffetta. Clima e temperature decisamente estive in questo ottobre, in cui è facile vedere sulla stessa pianta frutti e fiori in una simbiosi molto rara.

Su di un percorso decisamente corribile e veloce, l’ha spuntata, dopo un avvincente testa a testa con gli atleti di Bergamo, la sezione carnica, che sul triplo giro di 7 chilometri ha prevalso con il terzo frazionista, Marco Nardini, sul bergamasco Luciano Bovio. Tempo totalizzato 1:29:18 contro 1:29:21 Tre secondi a segnare il confine tra vittoria e piazza d’onore.

La sezione di Omegna, sotto l’impareggiabile regia ed organizzazione del D.S. Luigi Poletti, ha partecipato con quattro staffette: quella composta da Maurizio Schepis, Alessandro Mira e Fabio Marconi si è piazzata 33a assoluta, 30a nella categoria A1 totalizzando 121 punti. La seconda formazione con Fabio Gattoni, Pietro Giustina e Claudio Masiero 64a assoluta, 54° nella categoria A1 gudagnando 83 punti. Quella formata da Franco Peretti, Massimo Zucchi e Mauro Rupil, 109a assoluta, 90a di categoria con 27 punti. Infine nella A3 oltre i 60 anni la coppia formata dagli inossidabili Giovanni Isabella ed Andrea Chiò si è piazzata quinta nella propria categoria, arricchendo la classifica con 85 punti. Da rimarcare che per una stranezza del regolamento, questa categoria formata da solo due atleti, non entra a far parte della classifica assoluta. Ma tant’è.

Quanto sopra ha portato la nostra sezione a piazzarsi 14a su 27 sezioni partecipanti con 316 punti totalizzati. Eccellente risultato, pur restando una punta di rammarico a causa della defezione di alcuni nostri atleti per cause di forza maggiore, per cui non si è potuto schierare una quinta staffetta che avrebbe posto ancora più in alto l’asticella della classifica con inciso “Sezione Cusio Omegna” Per la cronaca, in questa classifica ha primeggiato naturalmente la sezione di Belluno, al secondo posto Bergamo con il terzo gradino del podio occupato da Valdobbiadene.

Da riamarcare l’ottima organizzazione degli Alpini Trevigiani nel porre ogni attenzione anche nei dettagli di una macchina organizzatrice che ha funzionato davvero bene.

Il paese di Pederobba, inoltre, era stato imbandierato con tanti tricolori quanti erano gli atleti partecipanti alla manifestazione sportiva. Infine una citazione speciale è d’obbligo per lo speaker della manifestazione, che con passione contagiosa e trasporto emotivo ha saputo coinvolgere tutti i presentei, anche nel ricordare tutti gli Alpini caduti o impegnati in missioni di pace. Unico suo rammarico il non essere Alpino, tanto da farsi prestare ad un certo punto un cappello con la penna in una breve illusione d’appartenenza al Corpo.

Va dunque in archivio anche questo 35° Campionato Nazionale, svoltosi su un territorio colmo di storia. Il sovrastante Monte Grappa con la sua imponente scritta volta alla pianura veneta “Gloria a voi soldati del Grappa” si erge a ricordo perenne e severo monito; ed il Fiume Piave, sacro alla Patria, a scorrere nelle vicinanze. E come rimarcava chi ha dato voce a questo correre: ”Per non dimenticare…”


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